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IPAZIA - FONDO PLASTICO

-Dov’è il sapiente?- Il fumatore indicò fuori dalla finestra. Era un giardino con giochi infantili: i birilli, l’altalena, la trottola. Il filosofo sedeva sul prato. Disse: – i segni formano una lingua, ma non quella che credi di conoscere. – Capii che dovevo liberarmi dalle immagini che fin qui m’avevano annunciato le cose che cercavo: solo allora sarei riuscito ad intendere il linguaggio di Ipazia.

da “Le Città Invisibili” – Italo Calvino

 

IPAZIA

Libreria-scala in ferro e legno di rovere

THEA LIVING (Simone Moretti) - IPAZIA_FOTO OPERA 1

Ipazia è un luogo in cui la regola deve essere superata, in cui ciò non troverai ciò che cerchi.  E’ un luogo che impone di spezzare le tradizionali catene del pensiero. Fermarsi, svagare la mente con giochi infantili, e lasciare sgombro il pensiero, cercare il sapere nelle biblioteche non funzionerà,  lo troverai solo se cambi gli schemi, se il tuo pensiero non sarà ovvio. Il filosofo non sta tra i libri ma in un prato. Per partire non andare al porto per cercare di salire su una nave, ma sali sulla torre più alta e parti con la fantasia. La mia opera vuole uscire dagli schemi (tutte le opere cercano di farlo) è un contenitore di idee, un deposito di pensieri, una libreria, ma per coglierli appieno vanno letti con la testa sopra ad una scala non con i piedi appoggiati al suolo. Nei linguaggi che conosciamo si sottende l’inganno, ma passerà mai una nave là su?
Simone Moretti – Thea Living

Il brand Thea Living è nato all’interno della falegnameria artigianale Maggiociondolo, situata in un edificio storico a Faller di Sovramonte, nel Parco delle Dolomiti Bellunesi. Falegnameria Maggiociondolo nasce nell’anno 2000 da un’idea di Simone Moretti. Anzi nasce da una sfida: lavorare un materiale così vicino all’uomo come il legno, nella maniera tradizionale e in particolare con quell’arte del “saper fare” di cui i falegnami -geniali o ordinari che siano- sono stati nei millenni portatori. Ma è possibile che da millenni il legno accompagna la vita delle persone e da una manciata di lustri non si riesca più ad utilizzare in quanto causa di mille problemi? Questa la domanda a cui Simone cerca di dare risposta nel quotidiano, applicando nel suo lavoro le più tradizionali tecniche di falegnameria, in associazione ai più moderni mezzi di progettazione e lavorazione. In termini moderni si direbbe che la mission aziendale è lavorare con un approccio contemporaneo il legno massiccio, in termini più desueti significa più semplicemente fare il falegname! Nel corso di questi anni Simone Moretti si è occupato recupero di costruzioni tradizionali di montagna, di insegnamento della falegnameria, di realizzazioni di oggetti in particolare mobili con quello stile definito contemporaneo. Oltre a realizzare a Simone piace inventare oggetti che non esistevano, riempire spazi vuoti, accompagnare la vita dei suoi clienti con oggetti belli, buoni e utili. Nel 2011 dalla sua ricerca è nato un nuovo modo di interpretare il letto, lo ha depositato con un brevetto d’invenzione.

LUOGO

RISTORANTE SBEGHEN di D’ESTE M. C.

Via del Martino, 10 – 31040 – Volpago del Montello (TV)