FUTURO ARTIGIANO – presentazione del libro scritto da Stefano Micelli
7.7.2011 – Fabbrica Saccardo (Schio – VI)
Micelli, Bettiol, Scandian e Bonotto ragionano sul futuro del nuovo artigiano. Nell’economia dei lavoratori della conoscenza il saper fare artigiano è il grimaldello per aprire le porte della competizione, anche internazionale.
Giovedì 7 luglio alla Fabbrica Saccardo di Schio (Via del Progresso,1) si terrà l’assemblea annuale di CNA Vicenza. Il tema è Futuro Artigiano e si svilupperà come riflessione a partire dal nuovo libro di Stefano Micelli, Professore di economia e gestione delle Aziende – Università Cà Foscari di Venezia, “Futuro artigiano – L’innovazione nelle mani degli italiani”.
Si inizia con i saluti istituzionali di Luigi dalla via Sindaco di Schio, Pietro Menegozzo, Sindaco di Santorso e Paolo Monaco, Direttore di CNA Vicenza. A seguire una la tavola rotonda a cui partecipano, oltre a Micelli, Marco Bettiol – Università di Padova e Coordinatore scientifico del progetto AAA Cercasi Nuovo Artigiano; Giovanni Bonotto – Direttore creativo Bonotto s.p.a.; Silvano Scandian – Presidente CNA Vicenza.
“Futuro artigiano – L’innovazione nelle mani degli italiani”, edito da Marsilio Editori, è il manifesto di un nuovo immaginario per l’industria italiana: la virtuosa contaminazione tra lavoro artigiano ed economia globale.
Il libro descrive le tante realtà del nostro paese in cui il saper fare continua a rappresentare un ingrediente essenziale di qualità e di innovazione. Racconta i molti modi in cui è possibile declinare al futuro un’eredità che merita di essere proposta a scala internazionale. Il libro è un viaggio in un’Italia forse poco nota, ma vitale e sorprendente. La riscoperta del lavoro artigiano, non solo in Italia, supera i confini dell’economia. Ci costringe a riflettere su cosa dobbiamo intendere oggi per creatività e meritocrazia e sulle opportunità di crescita che si offrono alle nuove generazioni del nostro paese.
Stefano Micelli spiega come la competitività del nostro sistema industriale sia ancora oggi intimamente legata a competenze artigiane, che hanno saputo rinnovare il loro ruolo nelle grandi e nelle piccole imprese. Proprio in un’economia popolata da knowledge workers, ciò che caratterizza l’industria italiana è, in moltissimi casi, un saper fare che pochi altri paesi hanno saputo conservare. Queste competenze rendono la nostra manifattura flessibile, dinamica e, soprattutto, interessante agli occhi di quella crescente popolazione che cerca storia e cultura nei prodotti che acquista.
Info: 0444.569900 | info@cnavicenza.it
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VACANZE DELL’ANIMA – Ho tempo per… dal 20 al 24 luglio 2011 Pedemontana Veneta
Dopo il successo della prima edizione, dal 20 al 24 luglio, nell’area della Pedemontana veneta, Confartigianato AsoloMontebelluna organizza cinque giorni di incontri per riflettere sul tema del Tempo.
“Ho tempo per…” declinerà il concetto di Tempo sotto molteplici aspetti.
Tra gli ospiti, Piergiorgio Odifreddi, Enzo Rullani, Cinzia Caffidi, Manuela Bertocchi, Gianni Tamino, Alessandro Grego, Filippo Faes, Igor Sibaldi, Massimo Ramella
Fermarsi ad ascoltare se stessi per riprendersi il proprio tempo, cogliendo un’occasione unica per parlare del… Tempo scientifico, musicale, psicologico, filosofico, economico, letterario e storico nell’impareggiabile cornice delle terre del Canova e della Duse, fra Asolo e Montebelluna nella Marca Trevigiana.
Dopo il successo dell’edizione 2010, Vacanze dell’Anima torna dal 20 al 24 luglio 2011 con i suoi propositi di “accendimento Intellettuale” e il suo carnet di incontri con compositori, musicisti, scrittori e uomini di scienza di fama nazionale, andando alla scoperta di un territorio fra i più affascinanti in Italia, del suo dolce paesaggio, delle sue raffinate specialità enogastronomiche.
La manifestazione – che fa parte del circuito RetEventi della provincia di Treviso ed è organizzata da Confartigianato AsoloMontebelluna e ideata da Loris De Martin – allarga quest’anno le sue proposte, con l’obiettivo di stimolare la meraviglia, il fascino e l’incanto, per creare spunti per riflettere e progettare. E per far trascorrere a giovani e adulti di qualsiasi paese e provenienza cinque giorni di “vacanze intelligenti”.
“Ho tempo per…” sarà il filo conduttore di Vacanze dell’Anima: saranno protagonisti di seminari (la mattina) e di incontri ed esibizioni (la sera) ospiti del calibro di Piergiorgio Odifreddi (matematico), Cinzia Scaffidi (presidente Centro Studi Slow Food), Manuela Bertocchi (psicoterapeuta), Piero Muraro (psicoterapeuta), Gianni Tamino (biologo), Alessandro Grego (compositore, sound designer), Filippo Faes (pianista, direttore d’orchestra), Igor Sibaldi (filologo), Massimo Ramella (astrofisico), Giulia Lafrate (astrofisica), Enzo Rullani (economista), Franco Antiga (vicepresidente Veneto Banca).
I luoghi più interessanti e inconsueti di Asolo (terra di Antonio Canova e Eleonora Duse), Cavaso del Tomba, Monfumo e Maser saranno meta di visite guidate che animeranno invece i pomeriggi di Vacanze dell’Anima. Terre conosciute per i loro splendidi paesaggi, per la cultura di cui sono state culla, per la Grande Guerra di cui furono tragico teatro; da assaporare senza fretta, prendendosi tutto il tempo necessario per sé stessi.
Quest’anno, un focus particolare sarà dedicato inoltre all’Europa, alla sua storia e al suo futuro, attraverso il coinvolgimento di paesi europei.
Alla sezione giovani di Vacanze dell’Anima verrà poi riservato un concorso, in cui sarà chiesto di sviluppare idee, fare proposte, esporre le proprie riflessioni sul tema del Tempo attraverso tutte le forme dell’arte e non solo. Ai vincitori, una somma in denaro e il rimborso della quota di partecipazione alla manifestazione.
Il costo giornaliero per partecipare a tutte le iniziative in programma è di 35€. Per chi decidesse di partecipare all’intera manifestazione il costo dell’accredito è di 110€.
Dal sito www.vacanzedellanima.it si potranno prenotare direttamente i pernottamenti in alberghi o agriturismo e si potrà accedere alle agevolazioni previste per i partecipanti, fra cui sconti in ristoranti e negli Outlet della zona.
Informazioni e iscrizioni:
Confartigianato AsoloMontebelluna tel. 0423527839
info@vacanzedellanima.it www.vacanzedellanima.it
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locandina Vacanze dell’Anima 2011
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SIMONE CRESTANI alla Galleria Blanchaert di Milano.
Dal 22 febbraio al 5 marzo 2011 presso la galleria Blanchaert di Milano si terrà la mostra personale “DELICIUS FISHES” di Simone Crestani, giovane glass designer.
“Proviamo ad immaginare un animale immortale. L’evoluzione ha talmente perfezionato le varie parti del suo corpo che si ricostituiscono non appena cessano di funzionare. E’ invulnerabile a tutte le infezioni, vivrà in armonia con il suo ambiente e non sarà mai affamato né assetato. L’evoluzione non ha mai prodotto un essere così straordinario, ma l’arte sì! Le creature di Simone Crestani escono dall’immaginario creativo che ha come presupposto un’inesauribile fonte di sopravvivenza.
Recano con sé tutta la precarietà e la forza dell’essere, perché sono di vetro, materiale nel contempo fragile e duraturo. Abitano la dimensione dell’effimero, e raccontano di mondi sommersi, acquatici e cristallini, a mezza strada tra due universi, il nostro e quello delle profondità abissali del mare. Innanzitutto l’interesse di Simone per le creature marine affidate alla particolare tecnica del vetro soffiato è indice di amore per la natura, e quando gli chiedo se parte da un disegno preciso, lui mi dice di no, che tutto avviene nel momento in cui la scultura viene prodotta attraverso la particolare “soffiatura a lume del vetro”. E questa non è una cosa di poco conto perché significa che lui ha già in mente la forma e l’immagine del suo lavoro. E’ un gesto che non ammette errori. E l’opera nasce perché è già lì, dentro il suo cuore e nella sua mente. Se indaghiamo più da vicino ci accorgiamo che tali creature hanno la testa di uno squalo e la lisca di un pesce comune. Ma gli squali hanno uno scheletro di cartilagine, a differenza degli altri pesci che hanno uno scheletro osseo. Ecco che allora tale mutazione definisce tutto il progetto di Crestani abile nel suo lavoro di soffiatore, ma altrettanto abile nel comunicare, con la sua libertà espressiva, un mondo parallelo e un continuum della vita organica.
La realtà è vinta dall’immaginazione, e se a volte la vita ordinaria logora lo stupore delle cose ecco che Simone Crestani ci riporta allo stato originario di innocenza in cui tutto è possibile, persino svelare il tempo del mistero che è il tempo della meditazione dell’artista e del poeta.
Sono creature che approdano come relitti glaciali al nostro sguardo, con i loro resti di corpi eterei e trasparenti, dall’essenza intima e concreta. Stabiliranno la loro ultima dimora nello spazio aereo. Non tarderanno ad uscire dal guscio come esseri più stupefacenti della realtà. Creature ibride che sembrano aver subito un processo di mutazione genetica, prodotte dal respiro, dal soffio, dall’aria. Dall’aria nascono e all’aria ritornano. E’ una scultura che scavalca tutte le ipotesi decorative per assumersi le responsabilità di opera d’arte, al di là della funzione oggettuale. Nella più ampia libertà creativa Simone Crestani attinge dall’immaginario collettivo, associa forme naturali alle altre che provengono dalla sua fertile vena creativa, andando oltre ogni rappresentazione di realtà, ma rimanendo entro i parametri oggettivi del reale e in tale visione poetica dimostra di possedere la regina delle facoltà ovvero l’immaginazione. E il suo è un pensiero forte, chiaro e trasparente come il vetro.”
dalla presentazione di Stefania Carrozzini