Titolo: IL GIOCO DELLA TESSITURA
Docente: MARIA CRISTINA BUSNELLI (designer tessile)
Come si svolge: E’un laboratorio che ha le caratteristiche del gioco. Inteso ovviamente nel senso più autentico del termine. Sperimentale innanzitutto. Non è un corso sistematico, ma libere sperimentazioni su piccoli telai o telai-non telai , prevedendo la libertà di costruire un percorso su misura per ogni corsista. Quindi moduli di due-tre ore ripetibili e con percorsi differenziati . Dopo il lavoro perchè non scegliere di fare un laboratorio che NON abbia i tempi e i modo del lavoro?
Un corso che vuole far coesistere partecipanti di differente livello ( la tessitura, una volta imparata la tecnica base richiede molto lavoro personale e silenzioso.
Durata del corso: Il corso prevede degli incontri da 2-3 ore ciascuno per un totale di 20 ore. Ciascun partecipante potrà scegliere quante ore di laboratorio fare.
Giorni e orari: Da definire
Numero massimo di partecipanti: E’ previsto un numero massimo di 10-15 partecipanti per corso
NB: nessun grado di preparazione: ogni singolo partecipante sarà guidato in base al proprio livello di abilità
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Cristina Busnelli: nata a Bassano del Grappa (VI), dove risiede e lavora. Si è diplomata in Industrial Design presso la Scuola Politecnica di Design di Milano. Ha appreso la tecnica della tessitura da Renata Bonfanti e ha collaborato con lei alla stesura del libro “ Creatività nella Tessitura”, ed. Zanichelli. Da sempre alterna la sua attività di tessitrice con l’ esperienza didattica. Ha tenuto lezioni di tessitura , laboratori didattici e animazioni con adulti e bambini. A telaio realizza, con vari materiali e su suo progetto, prototipi e pezzi unici per abbigliamento ed arredamento. Pur avvalendosi di un sistema di lavorazione artigianale tradizionale ,è interessata alla ricerca tecnica e formale e allo studio dei materiali e delle loro caratteristiche proprie dell’ Industrial design. Ha esposto in Italia e all’ estero. Fra le mostre,“Jugend Gestaltet” a Monaco di Baviera; “Selezione Premio Arti Plastiche per Giovani Artisti” presso la Villa Reale di Monza ; “Il design delle donne” a Ravenna e Brescia ; “Textilia” alla Basilica Palladiana di Vicenza; “Tkanina” a Wroclav in Polonia ; “Miniartextil” a Como , “I° Biennale d’ Arte Tessile” di Chieri ; “Cannabis textilis” presso il castello di Bentivoglio, “Dal Merletto alla Motocicletta- Artigiane/Artiste nell’ Italia del Novecento” a Ferrara e Catania; “Trame” a Feltre e Notsch in Austria ; “Trienala de Arta Textila”, Bucarest.
Fra le mostre-concorso a cui ha partecipato: Secondo premio, Premio della Regione Veneto e varie segnalazioni a “Un oggetto o elemento per la Decorazione della Casa” a Padova; secondo premio a “Il Palio – Le Lane della Marca” a Camerino; secondo premio al concorso “Koinè- La Casula” a Vicenza. Si occupa anche di arredo sacro e realizza paramenti polimaterici per chiese e cattedrali avvalendosi di varie tecniche tessili.